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E’ l’ultima struttura costruita all’interno del Parco, in un periodo sicuramente successivo al 1882, data che attesta la presenza di due edifici su tre, numero corrispondente a quelli presenti oggi.
Oggi sede della Pro Loco, associazione turistica locale, veniva utilizzata per il ricovero, durante i mesi invernali, dei 31 vasi grandi in legno cerchiati in ferro con piante di limoni e altri agrumi che erano disposti nel Parco. L’edificio al suo interno era dotato di una stufa a carbone, che il giardiniere, quando faceva particolarmente freddo, accendeva per tenere caldo l’ambiente e far sì che gli agrumi si mantenessero e non morissero